Assemblea e nuovo CDA

Ultime battute prima della prima vera assemblea di Politec. L'assemblea del 2007 era caratterizzata dalla presenza dei soli soci fondatori e si svolse al 3° piano della Camera di Commercio di Sondrio. Questa sarà la prima vera assemblea con 188 soci cooperatori, cittadini ed imprese che hanno creduto nel progetto di Politec, e 4 soci finanziatori. In realtà i soci finanziatori sono 6 in quanto hanno già aderito il Canton Grigioni ed il consorzio Vivi le Valli, ma in questa assemblea non avranno diritto di voto perché entrati nella base sociale da meno di 90 giorni (a norma di statuto).
Sarà un momento di riflessione. Certo il lavoro svolto in un solo anno è stato notevole. Il valore finanziario del bilancio che verrà presentato è ridotto ma non il valore sociale che questo bilancio rappresenta, riprendendo da Pitagorà: ..il bilancio che vi proponiamo per l'approvazione, il primo della vita della vostra società, non è grande nei valori contabili ma nel valore sociale che la sua stessa esistenza testimonia: la nascita di una iniziativa per creare futuro alle nuove generazioni."


Oggi è anche uscito il numero 1 di Pitagorà. Si è scelto di presentarlo nel cantiere del Protopolo proprio per dare il senso del work in progress che caratterizza questa fase della vita di Politec. Un cantiere unico ma con un una casa che progressivamente sta prendendo forma e struttura.

Presentazione a Sondrio Liberale

Ieri sera l'iniziativa del Polo Tecnologico di Sondrio è stata presentata all'associazione Sondrio Liberale durante un incontro con gli aderenti presso il Policampus di Sondrio. Dopo una breve introduzione mia e di Renato Bartesaghi si è aperta una fitta discussione.
Si è spaziato dalle aspettative del Polo a quelle del singolo cittadino con una grande attenzione per il tema fondamentale del rapporto tra il Comune di Sondrio e l'iniziativa Politec.
L'argomento più volte ricorrente è stato quello di come rendere un intervento così importante sul territorio di Sondrio una reale opportunità per la città tenendo presente che esistono almeno tre "oggetti" principali rispetto a cui ragionare.
1) L'insediamento del Credito Valtellinese nell'area
2) La disponibilità di spazi su cui edificare in un contesto organico che non guardi solo al mantenimento di una coerenza immobiliare ma porti allo sviluppo di un "organismo" complessivo
3) La realizzazione di un importantissimo intervento in termini di area a verde che, ben collegato con la rete del turismo di valle può permettere di qualificarlo come naturale hub.